CONCERTI D'ESTATE
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“Già l'emozione di vedere un’orchestra mi fa battere il cuore a duemila, ma è
proprio un'emozione perché è una cosa bella e le cose belle fanno battere il
cuore, è una delle forme della felicità ….”la musica”. Guardate la bellezza
(rivolgendosi all'orchestra), la musica fa bene, è una cosa proprio che cura,
come la farmacia, invece d'andare in farmacia uno va in un’orchestra, prende uno
strumento, un motivo, una nota e guarisce da tutte le malattie!”
Questa è una delle bislacche definizioni che Roberto Benigni, toscano
d’eccezione, usa per descrivere la forte sensazione che si può avvertire
assistendo ad un concerto.
Ovvio è che noi della Filarmonica non abbiamo la presunzione di far raggiungere
tali elevate percezioni ai nostri spettatori ma ci piace pensare che almeno un
pochino abbiamo loro fatto battere il cuore e passare piacevoli serate
trasmettendogli la nostra passione ed il nostro amore per la musica.
Il mese di agosto, per i nostri musicisti, ha visto due importantissimi impegni.
Il “Concerto d’estate” a Sarteano il 1° agosto e la replica dello stesso a
Pienza il 7 del medesimo mese nella famosa e storica piazza “Pio II” dedicata ad
uno dei personaggi rinascimentali più importanti della città, Enea Silvio
Piccolomini, futuro Papa Pio II.
E’ stato un vero successo.
Il “Concerto d’estate”, a Sarteano ha, per così dire, messo in crisi il nostro
Teatro visto che non è riuscito ad ospitare tutte le persone presentatesi per
l’occasione. Per l’ennesima volta, infatti, a causa del mal tempo, ci siamo
visti costretti a modificare la location del concerto inizialmente programmato
in una delle più belle piazze del nostro paese, “Piazza San Lorenzo”, che
sicuramente avrebbe ospitato con maggiore facilità i tanti turisti italiani e
stranieri presenti a Sarteano nei mesi estivi.
A Pienza, invece un bellissimo pomeriggio assolato ci ha fatto da cornice in una
piazza abbellita da bandiere tricolore per festeggiare, con l’esibizione della
nostra banda, i numerosi ospiti e i Pientini presenti, i 150 anni dall’ Unità
d’Italia, con piacevole intermezzo a sorpresa, l’arrivo di Garibaldi e la sua
Anita su un bellissimo cavallo bianco.
In programma un esilarante repertorio vario e vivace di autori che hanno fatto
musica dal 1800 ai nostri giorni, da Franz Peter Schubert, Giuseppe Verdi ad i
più recenti Enghel Gualdi, Ennio Morricone e Jacob de Haan. Brani di musica
classica con la caratteristica di risultare orecchiabili, travolgenti e
accessibili anche ad un pubblico sempre più giovane ed ampio piacevolmente
coinvolto dai ritmi delle percussioni.
A questo proposito, altra importante nota, e di questo lo ringraziamo
immensamente, è stato il ritorno nel nostro gruppo di Marco Mazzuoli che, dopo
anni di assenza per motivi lavorativi, si è nuovamente seduto sullo sgabello del
batterista mettendo in bella mostra le sue grandi doti di musicista.
Caratteristica peculiare di questo genere musicale è, infatti, la costante
presenza di un ritmo scandito dalle percussioni e l’inserimento di pezzi per
strumenti solisti, per l’occasione il clarinetto di Michela Agostini, la tromba
di Gian Silvio Lanfri ed il sax contralto di Simone Rossi, connubio sicuramente
riuscito vista la bravura dei protagonisti ed il grande successo riscosso.
Con la replica a grande richiesta del concerto d'estate tenutasi a teatro il 4
settembre alle ore 17,00 abbiamo così terminato la programmazione estiva dei
concerti e, pur mantenendo aperta la scuola di musica, a questo punto ci
prenderemo un periodo di meritato riposo nell’attesa di riprendere le prove per
la stagione invernale 2011-2012, con la speranza di ritrovare tutti i nostri
appassionati fans alle nostre prossime esibizioni.