RISTRUTTURAZIONI
Sarteano: 20 mila euro di contributi per le ristrutturazioni. Sindaco Landi ,«Così si riqualifica il centro storico»


Il Comune di Sarteano è riuscito ad attivare, lo scorso anno, oltre 150mila euro di investimenti nel centro storico, grazie a contributi per le ristrutturazioni delle facciate e vari interventi negli immobili. I contributi vengono proposti anche quest'anno. A disposizione ci sono 20mila euro del bilancio comunale, che serviranno a sostenere le ristrutturazioni di edifici con una ricaduta sulle aree pubbliche e per la sostituzione dell'arredo esterno delle attività commerciali. Si potranno ristrutturale facciate, sostituire gronde, sportelli di contatori, infissi e serrande in alluminio, eliminare cavi e tubature a vista.
Sulla base delle domande sarà stilata una graduatoria secondo criteri prestabiliti, per finanziare tutti gli aventi diritto fino all'esaurimento del plafond. In ogni caso, il Comune sosterrà investimenti a fondo perduto fino ad un massimo di 2.500 euro per le ristrutturazioni e 1.000 per la sostituzione degli arredi, e comunque fino ad un massimo del 50% delle spese documentate. Queste le scadenze: entro il 30 aprile (ma confidiamo nell’elasticità dei termini, dato il ritardo con il quale arriva nelle case questo numero di Montepiesi- N.d.r.) occorre la presentazione della sola domanda. Entro il 31 maggio vanno presentate le pratiche in modo da avere le necessarie autorizzazioni paesaggistiche entro il mese di agosto. I lavori devono essere terminati entro il 31 di ottobre."Attraverso questo provvedimento - osserva il sindaco Francesco Landi - diamo risposte a una richiesta di riqualificazione urbanistica, a favore anche del turismo, e creiamo i presupposti per attivare lavoro per le aziende locali. Lo scorso anno, grazie a un bando analogo a quello appena uscito, abbiamo registrato 15 interventi portati a termine fra privati e attività produttive nel centro storico, per 150mila euro di importo complessivi. Siamo molto soddisfatti per una misura davvero molto apprezzata dalla cittadinanza, dalle imprese e ampiamente condivisa al tavolo di concertazione sul bilancio con sindacati e associazioni di categoria". Le domande, che dovranno riguardare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia dovranno essere redatte secondo gli stampati predisposti dal Comune da ritirarsi all'ufficio tecnico comunale .


Leonardo Mattioli