PARCO DELLE PISCINE


Sarteano: Gianfranco Guerrini (Parco piscine),”ottimisti su arrivo turisti ma occorre risolvere alcuni problemi”. Circolazione stradale pedonale e ciclistica prima di tutto e poi rigorosa politica ambientale, più efficienti telecomunicazioni e meno burocrazia
Di Leonardo Mattioli


Gianfranco Guerrini, presidente della società “Bagno Santo” che da anni è proprietaria del Parco delle piscine di acqua termale di Sarteano, è ottimista sulla prossima stagione turistica che interesserà la cittadina. Ogni anno infatti al parco delle piscine (ce ne sono ben tre di acqua termale a 24 gradi che sgorga direttamente da sottosuolo) si registrano oltre 50 mila presenze in massima parte stranieri che amano il campeggio all’aria aperta . Tantissimi da anni gli olandesi che quest’anno si contenderanno il primato degli arrivi con i tedeschi sempre più numerosi almeno stando alle prenotazioni che stanno arrivando.Ne parliamo con Guerrini che incontriamo al bar delle piscine prossime all’apertura del 16 aprile.
D. Presidente ,lei che ha il polso della situazione con questa struttura tra le più apprezzate in Europa e non solo anche grazie al certificato ambientale Emas,come vede la prossima stagione turistica?
R.”A mio avviso la prossima stagione turistica si presenta , come emerso anche al Bit di Milano, favorevole per l’Italia e in particolare per la Toscana. Questa mia previsione si basa anche sulle difficoltà che incontra il turismo verso la Turchia, la Grecia,l’Egitto,l’Algeria, la Tunisia etc. Per quanto riguarda il “Bagno santo” confermiamo la nostra offerta verso una clientela estera soprattutto europea che ha maggiori prospettive di crescita e che negli anni ha sostituito quella italiana. Naturalmente questa politica comporta continui investimenti in strutture, servizi, informatica, addestramento del personale per rendere più efficiente e apprezzato il soggiorno dei turisti. Sarteano , come tutta la Toscana,è un museo a cielo aperto ma se non si sviluppa il turismo questa caratteristica unica rischia di rimanere confinata a livello locale”.
D. Presidente in che senso le istituzioni e in particolare le amministrazioni comunali dovrebbero intervenire?
R.”Faccio un esempio banale ma di facile comprensione: visto che Sarteano ha la ‘Bandiera arancione’ perché nella rivista del Touring Club Italiano stampata in centinaia di migliaia di copie e collegata al National Geographic non figurano mai nella rubrica ‘Almanacco’ gli appuntamenti culturali, gli eventi enogastronomici etc. che si svolgono a Sarteano? Il turismo ha bisogno di nuove idee per rispondere sempre meglio alle esigenze della clientela”.
D. Quando parla di nuove idee cosa intende?
R.”Per esempio risolvere il problema della circolazione stradale nei mesi estivi potenziando e creando spazi al movimento dei pedoni e delle biciclette. Questo renderebbe più agevole e più sicura la circolazione delle persone. Poi bisognerebbe rendere più efficienti le telecomunicazioni, diffondere la conoscenza di altre lingue straniere, adottare una rigorosa politica ambientale. Inoltre c’è un’altra esigenza da affrontare e risolvere per rendere più efficiente il turismo: quello di ridurre le burocrazia”.
D. In che senso aiuterebbe a incentivare il turismo?
R.”Le faccio in esempio:noi siamo certificati Emas e sottoposti, come giusto, ai controlli della Usl. Poiché alcuni di questi controlli di carattere igienico-ambientale vengono fatti da ciascuno di questi enti in modo indipendente e sono quindi ripetitivi, sarebbe il caso che venissero fatti solo una volta da uno di questi enti. Risparmieremo tempo e denaro da destinare invece agli investimenti per il turismo. Noi già da qualche anno abbiamo la Wi-Fi gratuita per i nostri clienti e da quest’anno un nostro nuovo sito sempre gratis che permetterà ai nostro ospiti di avere in tempo reale sul telefonino i programmi della giornata del parco delle piscine e anche gli eventi del comprensorio esterno. Tutti nuovi servizi che diamo gratuitamente ma che costano!”.