DI TUTTO UN PO’


Casi di “humour, cioè di un umorismo all’inglese. Chissà chi si ricorda come rispose un giorno Papa Giovanni XXIII (il “Papa buono”) volendo ritrovare il sorriso in mezzo al peso delle responsabilità: in fondo non sono che il Papa. E un’altra volta, quando alcune religiose molto giovani si inginocchiarono davanti a lui dicendo: “Siamo le sorelline di San Giuseppe!” disse sorridendo: “Allora vi siete conservate molto bene!”a proposito delle Suore di San Giuseppe, nessuno ricorda che questa Congregazione religiosa aveva sede anche a Sarteano, e precisamente nel terzo piano dell’edificio dell’ex Ospizio Bargagli in Piazza XXIV Giugno. In archivio conservo una conferenza stampata nel 1910 dalla Tipografia Gentilini dei Sarteano. La conferenza su fatta il 7 Novembre 1910 sul tema “La donna cristiana nella Società e nella Famiglia” dal Primicerio don Sestilio Barni – che successivamente fu arciprete della Cattedrale di Chiusi - nella Scuola femminile di educazione e lavoro diretta dalle RR Suore di San Giuseppe.
Quanti punti di contatto con alcune espressioni di Papa Francesco! E’ un modo umile e leggero di attraversare le situazioni, di vedere i problemi e metterli nella giusta luce… Thomas More, il grande autore di Utopia, con l’ “Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam scrisse: “Signore, dammi un’anima che ignori la noia,la lagna, il sospiro. Dammi lo humour perché possa trarre qualche gioia da questa vita e dia occasione anche ad altri di approfittarne”.

MULIN DEL VESCOVO = è un bell’edificio nei pressi del ponte dell’Astrone di Chiusi. E’ stato un mulino molto importante che fu restaurato nella forma attuale dopo i danni della guerra di Siena, nel 1559 , dal Vescovo di Chiusi Salvatore Pacini (1558-1581)
(foto posta elettronica Marialetizia 10.4)

Il caro amico e lettore Giuseppe Pallini mi ha scritto una PRECISAZIONE – che condivido - sul mio trafiletto riguardante il Rinascimento apparso sul precedente numero i Montepiesi: ”Per rinascere bisogna prima morire” - scrive il dottor Pallini – “Chi era morto? Dante, Cecco Angioleri, Giotto, Duccio, Simone, i Lorenzetti, i costruttori delle cattedrali romaniche e gotiche? Il cosi detto Rinascimento fo solo la continuazione della grande stagione del Medioevo.”
IL 29 Febbraio La TV (RAI storia) ha trasmesso un DOCUMENTARIO “Viaggi nella bellezza” mettendo in risalto la straordinarietà del nostro Castello. Le vedute dall’alto, probabilmente riprese da droni, hanno messo in luce la secolare sapienza architettonica degli architetti e degli artisti del 1400 del 1500. Sappiamo infatti che i lavori con i quali Baldassarre Peruzzi e Antonio Federighi incorporarono i resti medievali nella struttura tuttora visibile sono arrivati fino a noi integri, malgrado i violenti assalti subiti nei secoli fra i quali quello portato dal Piccinino che, ferito a un ginocchio, fu costretto ad abbandonare l’assedio. Nella nostra zona sono giunti indenni solo il nostro Castello e quello di Fighine, mentre la Fortezza di Radicofani e il Castello di San Casciano sono stati ricostruiti agli inizi del XX secolo.
ADOTTA L’ABSIDE - L’iniziativa – “adotta un aiuola” – presa dal nostro Comune tre anni fa ha avuto un buon successo, tanto da essere stata poi imitata da atri Comuni. Ne è nata una specie di competizione fra commercianti, associazioni e singoli cittadini e ha arricchito il nostro centro storico. In Febbraio son state rinnovate varie concessioni e altre ne sono state richieste in una riunione in cui è stato ricordato che l’iniziativa ha ottenuto il primo premio nel 2014 alla Smau di Firenze, cioè alla più importante vetrina nazionale dedicata all’innovazione. Su questa scia Montepiesi propone un altro tipo di adozione: quella dell’abside di Santa Vittoria. E’ una delle più belle e antiche testimonianze dell’arte medievale nel nostro paese e sta crollando, nello scaricabarile di tutti, compresi quelli che hanno il dovere di provvedere. Ci dovrebbero servire d’esempio alcuni Comuni a noi vicini: per esempio Cetona, che avvalendosi del recente “Art bonus” ha progettato il restauro di un monumento. Art bonus offre la possibilità a cittadini e imprese di contribuire alla tutela del patrimonio artistico e culturale usufruendo di un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato.
OCULISTICA E CARDIOLOGIA - La consigliera comunale di Forza Italia di Sarteano Simonetta Losi ha informato di aver presentato al sindaco Francesco Landi una interrogazione a risposta scritta perdita degli ambulatori di Oculistica e Cardiologia, tolti dai locali del distretto sanitario e spostati nel comune di Chiusi di cui è venuta a conoscenza per le “numerose lamentele” che le sono pervenute dai cittadini. Nell’interrogazione è stato fatto presente che “ si è creato un disagio a molte persone che non hanno a disposizione un mezzo di trasporto, e si è creato un disservizio comunque a tutta la cittadinanza che usufruiva dei questi ambulatori e adesso si vede obbligata comunque a sostenere degli spostamenti”. Al sindaco Landi pertanto la consigliera ha chiesto “le motivazioni di questa privazione di servizi, e cosa pensa di fare l’amministrazione per venire incontro ai disagi e alle persone che hanno più difficoltà a sostenere questi necessari spostamenti”.

LAVORI di consolidamento dell’architrave della porta della chiesa di San Martino. (per la Sandra: qui la relativa foto da riprendere dalla mia posta elettronica). Preluderanno alla nascita del nuovo Museo di arte sacra? Intanto sta per nascere in un suggestivo luogo del centro storico un nuovo Museo, unico del genere nella nostra zona: un Museo in cui un nostro benemerito concittadino esporrà centinaia di presepi artistici, provenienti da tutto il mondo.
CONTRIBUTI alle associazioni: il Comune, consapevole dell’importanza delle varie associazioni di volontari che lavorano nell’interesse della comunità, ha aumentato quest’anno del 21% i contributi erogati alle principali associazioni.
2° EDIZIONE DEL FESTIVAL DI PASQUA - Sabato 26 Marzo una notevole quantità di persone competenti (in preponderanza purtroppo non sarteanesi) ha riempito il Teatro degli Arrischianti per l’ascolto un eccezionale concerto, eseguito nella seconda edizione del festival di Pasqua, ideato dalla cantante lirica Eleonora Contucci. Prestigiosi artisti hanno eseguito musiche di Vivaldi, Brescianello e Telemann. Il festival di Pasqua è nato a Montepulciano e si è diffuso nel territorio, e si è svolto grazie ai Comuni di Montepulciano e di Sarteano, alla Fondazione Cantiere d’arte, all’Ambasciata della Svizzera, all’Abbazia di Spineta, alla Fondazione Conservatorio di San Girolamo, all’azienda Contucci, all’Accademia di Palazzo Ricci e all’Associazione archi di Santa Cecilia.